Tante voci per far abbassare la voce
Non siamo né mai saremo in campagna elettorale
Abbiamo una visione molto diversa di Venezia rispetto all’assessore. – attività produttive = bar e ristoranti – plateatici..più sono meglio è Noi diciamo: – bisogna incentivare altre realtà produttive, 1200 …
Plateatici e paccottiglia: fioccano le sanzioni
Il Comitato Danni da Movida non viene mai nominato. Ma non era mai successo prima questo fervore nel comunicare sanzioni comminate e richiami al rispetto delle regole.Le decine e decine …
Petizione plateatici, ecco come è andata
Nuova commissione martedì 29 luglio sui plateatici e sulla petizione promossa per ridurli. Posizioni quasi tutte a favore, al punto che sembrava quasi si potesse arrivare alla definizione di una …
Commissione commercio infuocata
Vale la pena leggere i resoconti sulla recente Commissione Commercio dove è intervenuto il Comandante della Polizia Locale Marco Agostini. Non sono mancate le polemiche tra le diverse parti politiche.
I ristoranti si mangiano la città
Sulla rivista Ytali. diretta da Guido Moltedo una riflessione della nostra presidente Martina Zennaro sul proliferare di ristoranti (e relativi pleteatici) in città. Qui l’articolo
Chi siamo
Il Comitato "Danni Da Movida" si è costituito a metà luglio del 2023 per tentare di arginare l’inquinamento acustico e ambientale e per segnalare il degrado che la nostra città sta subendo.
A Venezia ci sono circa 2000 bar a fronte di un totale di 49.000 residenti. Molti di questi locali – non tutti per fortuna – rimangono aperti fino a tarda notte con musica alta e schiamazzi all’esterno da parte degli avventori.

Cosa facciamo
Chiediamo che venga rispettato il Regolamento di Pubblica Sicurezza del Comune di Venezia, con verifiche e controlli sistematici.
La movida riguarda tutti
Cerchiamo soluzioni
Il Comitato Danni da Movida promuove la corretta e civile convivenza tra tutti i soggetti che animano e rendono viva una città. Il divertimento è una parte di essa, ma non deve oltrepassare certi limiti. Cerchiamo il dialogo con le istituzioni pubbliche e con le categorie perché vengano promossi i comportamenti virtuosi, ma colpiti quelli scorretti che danneggiano – con la concorrenza sleale – tutti gli altri operatori.
Le nostre azioni
Dialogo, ma anche segnalazioni, verifiche e controlli. Stiamo portando avanti una serie di iniziative perché i regolamenti comunali vengano rispettati da tutti. Stiamo raccogliendo documentazione da tutte le zone della città. Stiamo chiedendo controlli e sanzioni. Forniamo informazioni ai nostri soci e la possibilità di inviare Pec agli uffici competenti per segnalare specifiche situazioni.